The Ritual Killer

Nella lingua Swahili, diffusa in Africa orientale e centrale, il termine "Muti" significa "medicina" ma indica anche una macabra forma di sacrificio umano propria di alcune tribù in cui, prima dell'uccisione, vengono rimosse parti del corpo dalla vittima ancora in vita, affinché le sue urla di dolore possano evocare le divinità. Si tratta di omicidi rituali che vengono perpetrati e commissionati per ottenere, secondo l'oscura credenza, maggiore fortuna, forza, potere. Incaricato di eseguire questi brutali crimini, un serial killer africano agisce tra Stati Uniti ed Europa. A dargli la caccia è il detective Boyd (tormentato dal trauma per la morte della figlia), con l'aiuto di un ispettore di Roma e del professor Mackles, antropologo di origine africana e dal passato misterioso. Incapace di elaborare la morte di sua figlia, il detective Boyd si imbarca nella caccia a un serial killer che uccide secondo un brutale rituale tribale noto come Muti. L'unica persona che può aiutare Boyd è il dottor Mackles, un antropologo che nasconde un segreto indicibile.