Nino Benvenuti

Era la notte del 17 Aprile del 1967, quando la Rai decise di trasmettere, solo via radio (per preservare la imminente giornata lavorativa degli italiani), l’incontro del secolo tra il campione Emile Griffith e il giovane italiano Nino Benvenuti per il titolo mondiale dei pesi medi. Questo non impedì però a quasi 18 milioni di italiani, anche a quelli che di pugilato non avevano mai visto un incontro, di rimanere svegli per seguire un’impresa leggendaria.
La passione ereditata da papà Fernando (a cui suo padre aveva proibito di continuare con il pugilato) accende in quel ragazzo, appena tredicenne, la voglia di misurarsi con questo sport che nella vicina Trieste aveva visto nascere campioni del calibro di Tiberio Mitri e Duilio Loi.