Caro Diario

Caro diario di Nanni Moretti è un film che esplora la vita quotidiana, le riflessioni personali e le esperienze del regista, presentate attraverso un formato diaristico e frammentato. Il film è diviso in tre sezioni: nella prima, Moretti esplora Roma in moto, offrendo uno sguardo personale e ironico sulla città, le sue contraddizioni e la sua quotidianità. In un tono intimista e riflessivo, il regista affronta anche temi come la salute, la politica e la cultura, intrecciando osservazioni private con momenti di satira sociale.
La seconda parte del film è più intensa e personale, incentrata sulla lotta del regista con una malattia che lo porta a riflettere sulla fragilità della vita e sulle difficoltà esistenziali, come la medicina e la ricerca di soluzioni ai propri problemi fisici. Qui Moretti si immerge nell’esperienza del ricovero in ospedale, creando un contrasto tra la comicità delle situazioni e la serietà delle riflessioni.
Infine, nella terza parte, il regista si concentra su un viaggio in Sicilia, dove si confronta con il proprio passato e con la sua identità, esplorando la sua connessione con il territorio e le persone che lo circondano. La pellicola gioca con l'autoironia, mescolando elementi di comico e drammatico in modo unico, e riflette sul senso di appartenenza e sul passare del tempo.
Caro diario è una riflessione intima e personale, ma anche una critica alla società contemporanea, un racconto di ricerca e di introspezione che riesce a toccare temi universali con una sensibilità distintiva. Con il suo stile inconfondibile, Nanni Moretti racconta la vita in modo semplice ma profondo, mostrando la bellezza e le contraddizioni dell’esistenza umana.